Il Partito Democratico di Acri comunica che a seguito dell’assemblea degli iscritti tenutasi lo scorso 3 Marzo, ha completato l’iter statutario per la selezione del candidato a sindaco per le prossime elezioni amministrative.

Tutto come nelle previsioni e come da noi anticipato ampiamente. L’assemblea degli iscritti, ad oggi cinquecento, convocata per venerdì scorso, ha indicato in Pino Capalbo il candidato a sindaco per le comunali di giugno.

In una sala depurata dai dissidenti, ieri pomeriggio è avvenuta l’investitura di candidato a sindaco del Partito Democratico. Sarà Pino Capalbo, come ampiamente previsto.

Domani pomeriggio, a partire dalla ore 15:00, nel Palazzo Sanseverino-Falcone, si terrà l’assemblea degli iscritti del Partito Democratico, per ratificare la candidatura a sindaco, avanzata dalla segreteria del partito, di Pino Capalbo.

Nasce Sinistra Italiana anche ad Acri e si candida alla guida della città, smentendo categoricamente appoggi che avrebbe già garantito al candidato del Pd.

Man mano che trascorrono i giorni, va delineandosi la griglia dei candidati al ruolo di sindaco per le amministrative. Le consultazioni dovrebbero tenersi tra fine maggio e la prima decade di giugno.
Nei giorni scorsi hanno ufficializzato la propria candidatura Pino Capalbo e Mario Bonacci.

Il Partito Democratico di Acri, nella persona del segretario di circolo Carmine Le Pera, comunica con la presente che per giorno 3 Marzo 2017, presso i locali di Palazzo Sanseverino-Falcone e a partire dalle ore 15, sarà convocata l’assemblea degli iscritti.

I Democratici di Acri, che si riconoscono nei valori esplicitati nel progetto di rinascita del nuovo centrosinistra che vede fautori gli On.li Bersani, Speranza, Rossi, D’Alema e Stumpo, per la tornata elettorale amministrativa si riconoscono nelle seguenti liste civiche “I Progressisti per Acri”, “Democratici per la Legalità” e “Noi per Acri”.

Lo stato di salute del Partito Democratico acrese può paragonarsi a quello nazionale. Spaccature, correnti, anime e diatribe interne che, di certo, non fanno bene al maggior partito presente sul territorio. La divisione interna ai Democratici appare, oramai, concretizzarsi.

Dopo la firma del Decreto, da parte del Presidente della Repubblica, dello scioglimento del consiglio comunale, si può dire che la campagna elettorale è ufficialmente aperta. L’atto è datato 20 febbraio ed ora si aspetta la sua pubblicazione che dovrebbe avvenire nelle prossime ore, sulla Gazzetta Ufficiale.